Il calore rappresenta circa la metà della domanda finale di energia in Europa.Secondo la visione comune del RHC-Platform, oltre il 25% del calore consumato nell’Unione europea nel 2020 potrebbe essere generato da energia rinnovabile e al 2030 le tecnologie RHC potrebbero fornire più della metà del calore utilizzato in Europa.
La possibilità di sfruttare il potenziale di riscaldamento e raffreddamento derivante dall’utilizzo della fonte geotermica e rinnovabile in generale, richiederà però lo sviluppo di una tecnologia affidabile, efficiente e conveniente.
L’evento che si terrà a Parigi a settembre mira a riunire le parti interessate dal riscaldamento e raffreddamento nel campo delle rinnovabili, oltre alle autorità pubbliche dei paesi chiave, per presentare i possibili meccanismi di finanziamento utili a sostenere i progetti in questo settore.
Sarà un evento organizzato in modo da creare un’ intermediazione tra le parti e a tale scopo i partecipanti sono invitati a presentare le loro eventuali idee progettuali per impostare con successo scambi e consulenze e per creare partenariati internazionali.
Tra gli obiettivi della piattaforma RCH e di EUROGIA 2020, c’è infatti la creazione di momenti di incontro tra le varie parti per favorire lo sviluppo di progetti di teleriscaldamento e per incrementare l’utilizzo di tecnologie ad energia rinnovabile per il riscaldamento e il raffreddamento.
La piattaforma tecnologica europea RCH riunisce (dal 2008) i settori della biomassa, della geotermia e del solare termico -comprese le industrie collegate– e raggruppa più di 600 parti interessate nei campi dell’industria, della ricerca e della società civile.
E’ un’iniziativa approvata e sostenuta finanziariamente dalla Commissione Europea nell’ambito del 7 ° Programma Quadro e la sua segreteria è coordinata dall’Agenzia EUREC (European Renewable Research Centres Agency) e gestita in collaborazione con AEBIOM (European Biomass Association), EGEC ( European Geothermal Energy Council) ed ESTIF (European Solar Thermal Industry).
Gli obiettivi principali del RHC-Platform sono volti a definire una visione globale comune per il breve, medio e lungo termine dei sistemi di energia rinnovabile per il riscaldamento e il raffreddamento in Europa; all’impostazione del programma comune di ricerca strategica (SRA) che analizza sia la ricerca tecnologica sia le priorità strategiche necessarie a mantenere la leadership scientifica e industriale europea nel settore del riscaldamento e raffreddamento rinnovabili; a stabilire e attuare un programma per lo sviluppo su larga scala e la diffusione di fonti rinnovabili di riscaldamento e raffrescamento, anche per quanto riguarda le azioni necessarie ad armonizzare la formazione e l’istruzione in Europa.
RCH agisce inoltre come un catalizzatore per la creazione di efficaci partenariati pubblico-privato e fornisce un’interfaccia qualificata tra l’UE e gli Stati membri per lo sviluppo di coerenti politiche di ricerca, pianificazione dei programmi e relativa attuazione.
EUROGIA 2020 è invece un cluster della rete EUREKA, un’iniziativa intergovernativa decentrata per rafforzare la competitività europea da parte delle imprese, centri di ricerca e università che prendono parte a progetti transnazionali.
Nasce con l’obiettivo di sostenere e promuovere partnership internazionali sviluppando progetti innovativi nel campo delle tecnologie energetiche a basse emissioni di carbonio.
All’evento di Parigi, parteciperanno. oltre agli esponenti della piattaforma RCH, di EUROGIA 2020 e di GdF Suez che lo ospita, relatori di alto livello esperti nel campo del teleriscaldamento a livello internazionale.
Il programma è scaricabile dal sito RHC e da quello del DTE Toscana:
