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Un matrimonio “geotermico” tra Pomarance e Monteverdi

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Fusione delle due società che si occupano di teleriscaldamento

Fonte: La Nazione, Cronaca di Pisa – Pagina Valdicecina

Autore: Ilenia Pistolesi

Da Pomarance, si prepara il terreno per esportare il know how di Ges: il teleriscaldamento è vicino a passare, per ora in Alta Valdicecina, sotto il comando di Geo Energy Service. La società, compartecipata al 100% del Comune di Pomarance, ingloberà la «gemella» Monteverdi Energia Srl. Insomma, un matrimonio caldeggiato da entrambe le amministrazioni comunali (Monteverdi, intanto, terrà in pugno il 10% delle quote di Ges), e che porterà la società pomarancina ad accaparrarsi una nuova fetta di mercato.
I vantaggi? A spiegarli è direttamente il sindaco di Pomarance Loris Martignoni: «Si tratta di una fusione per la quale lavoriamo da tempo – dice il primo cittadino – Ges diventerà finalmente una società pubblica anche per altri Comuni geotermici, continuando a garantire un servizio a rilevanza pubblica. Siamo convinti di poter esportare, negli altri territori geotermici, una qualità alta ed una conduzione del servizio altamente vantaggiosa». E mentre la società che gestiva il teleriscaldamento a Monteverdi è pronta ad essere inglobata in Ges, anche ad altri campanili inizia a far gola la gestione pubblica del teleriscaldamento: da Radicondoli, passando per Montieri e Chiusdino, la gestione del modello-Pomarance stuzzica un po’ tutti. Ed i contatti interesserebbero anche Monterotondo Marittimo e la società Belvedere di Peccioli, per quanto riguarda la gestione dell’impianto a gas di Legoli.
«Con Ges capofila, ci sarà una maggiore possibilità di contrattazione con i fornitori. Penso ad Enel, che ci vende il vapore, e ad altri competitor nazionali. L’esempio è pratico: più compri e più sconti avrai – ribadisce Martignoni – gli impianti, praticamente nuovi, ed a vapore non produttivo, creeranno altro reddito ed i Comuni, con un solo gestore pubblico del teleriscaldamento, avranno anche un maggior peso a livello regionale e nazionale. La scelta rispetta perfettamente i dettami di legge, che impongono una sola società pubblica nella gestione di un servizio così importante. Con la fusione di Ges con la Monteverdi Energia, inizia un percorso che potrebbe portare la nostra società a diventare un soggetto a livello nazionale per la gestione del teleriscaldamento, considerati i progressi tecnici che l’azienda ha già sviluppato su Pomarance e quella visione vantaggiosa, da un punto di vista economico, per tutti i territori interessati dalla geotermia».