A ideare il progetto sono stati i volontari dell’Anter (Associazione nazionale tutela energie rinnovabili) che, sorta a Prato nel giugno dello scorso anno, conta già 50mila iscritti in tutta Italia. Anter è una realtà onlus e, grazie alla collaborazione con numerosi professori universitari, fornisce consigli ai cittadini in materia di eolico, fotovoltaico e geotermia.
Il desiderio dell’associazione però è quello di tramandare la cultura della tutela e del rispetto delle energie rinnovabili. Da qui l’idea del parco tematico-didattico che riunisca, in un ampio spazio verde, le diverse tipologie di fonti rinnovabili. «Il Comune di Prato – spiega Antonio Rancati, coordinatore nazionale Anter – ci ha dato 17mila metri quadrati di terreno in comodato d’uso e noi abbiamo approntato il progetto. Grazie a alcune aziende del settore delle rinnovabili abbiamo anche i fondi per la realizzazione del parco tematico, che a me risulta sarà il primo di tutta Europa».
A breve l’avvio dei lavori di una grande area verde che ospiterà un mulino a energia idroelettrica, con tanto di percorso panoramico a fianco della grande pala, ma anche impianti a solare termico e a fotovoltaico. Non è tutto perché Anter vuole realizzare nel parco un impianto eolico e un esempio di energia geoterminca, costruendo un piccolo vulcano e alcuni gaiser collegati. È previsto anche un grande auditorium realizzato con materiali naturali. «Il parco – conclude Rancati – sarebbe collegato a una lunga pista ciclabile presente a Prato, meta ideale non solo per le scuole, ma anche per le gite delle famiglie».
