Per ora si tratta di tre nuovi posti di lavoro, ma nel prossimo futuro le occasioni di lavoro potrebbero aumentare. Merito del progetto di Ges di ampliare il proprio raggio d’azione e diventare, come spiega il sindaco di Pomarance, Loris Martignoni, «la più importante società per il teleriscaldamento in Italia. Al momento, infatti, la Geo Energy Service, la GES appunto, è una società pubblica con la maggioranza detenuta dal Comune di Pomarance. Di recente è entrata anche Monteverdi e la gestione dell’impianto del teleriscaldamento affidato a GES ha comportato l’annuncio di lavoro di tre tecnici da inserire in organico in due bandi di selezione (i moduli sono disponibili su www.geoenergyservice.it). Nello specifico Geo Energy Service ricerca un operaio saldatore esperto, un operaio elettricista esperto e un operaio per la conduzione impianti di teleriscaldamento. Tutte e tre le assunzioni sono a tempo pieno e indeterminato e sono previste selezioni pubbliche per titoli e prove di esame. «La domanda di ammissione per ciascuno dei due avvisi, corredata di tutti i documenti obbligatori richiesti e disponibili online – si legge nella nota – dovrà pervenire in busta chiusa entro e non oltre le 12 di mercoledì 7 dicembre e indirizzata al direttore generale di Geo Energy Service Spa, Ss 439 Km 116, 56045 Pomarance». La selezione per ciascuna posizione si svolgerà attraverso tre fasi: l’esame del curriculum vitae, una prova orale e una prova pratica. Al termine delle prove la commissione stilerà una graduatoria per ciascun avviso secondo i punteggi raggiunti. Possono candidarsi i cittadini maggiorenni in possesso del diploma di scuola media superiore di durata quinquennale per il posto da operaio per la conduzione impianti di teleriscaldamento, mentre per le altre due posizioni è richiesto un diploma di scuola media superiore di durata quinquennale istituti tecnici ad indirizzo elettrotecnico, meccanico e elettronico. Ma questo è solo un primo step di crescita per GES su cui i Comuni dell’area geotermica stanno discutendo per creare una società allargata e più forte. In GES, infatti, potrebbero entrare anche i Comuni di Radicondoli, Chiusdino, Piancastagnaio, Montieri e Monterotondo Marittimo. Con l’esclusione di Montieri, che ha già un impianto di teleriscaldamento che dovrebbe affidare a GES, gli altri stanno costruendo la struttura per il servizio e dovrebbero confluire nella società, rafforzandone la posizione. E la crescita del numero degli impianti porterà, entro un paio d’anni, ad assumere un bel po’ di lavoratori in più.
