Home Cosvig Energia sostenibile, Pisa si candida

Energia sostenibile, Pisa si candida

628
0
CONDIVIDI
Il 5 e 6 luglio la rassegna Green city, occasione per lanciare nuovi progetti

Fonte: Il Tirreno- Cronaca di Pisa

Autore:

Pisa si candida al ruolo di coordinatore dei Comuni che con la sottoscrizione al Patto dei sindaci si sono dotati di un Piano d’azione per l’energia sostenibile (Seap). L’ha annunciato il sindaco Marco Filippeschi alla presentazione di Green city Energy, il forum internazionale sulle nuove energie per lo sviluppo della smart city che si svolgerà il 5 e il 6 luglio a Pisa. «La rassegna, giunta alla terza edizione, ora entra nel vivo – dichiara Filippeschi – Infatti stanno arrivando i primi bandi consistenti sia nazionali sia europei dedicati alla costruzione della smart city, la città intelligente del futuro. Pisa ha approvato recentemente il suo Piano d’azione per l’energia sostenibile e potrà quindi partecipare ai bandi da sola oppure insieme ad altre città. I progetti potranno riguardare quartieri e aree come porta a mare e Ospedaletto. Green city Energy sarà l’occasione per proporre la candidatura di Pisa per il coordinamento delle città che hanno aderito al Patto dei Sindaci e che si sono dotate di un Piano d’azione per l’energia sostenibile che è stato validato». Il forum quest’anno si svolgerà in due sedi, la Camera di commercio e la Provincia di Pisa, mentre in piazza Vittorio Emanuele II è prevista l’esposizione delle novità nell’ambito della mobilità sostenibile e delle tecnologie legate allo sviluppo urbano, dal veicolo a idrogeno dell’Università di Pisa a quello ad ammoniaca di Pont-Tech ai sistemi di Enel e Toscana Energia. «Dopo aver realizzato il parco fotovoltaico Sol maggiore – spiega il vice presidente di Toscana Energia Marco Braccini – presenteremo la sperimentazione del sistema di accumulo che consente l’utilizzo di energia elettrica quando serve: una risposta concreta all’uso intelligente della rete». Il Centro ricerca Enel sta invece sperimentando il progetto “Smart grids Navicelli” che ha l’obiettivo di dimostrare che la gestione delle reti termiche ed elettriche di un distretto energetico è in grado di interagire con la rete elettrica di distribuzione attraverso segnali tecnico-economici, per l’ottimizzazione energetica locale e la fornitura di servizi alla rete. Ma il futuro è legato anche alla geotermia. «Per sopperire alla carenza di energia elettrica – afferma l’assessore all’ambiente della Provincia Valter Picchi – il territorio pisano può contare su quella termica. In collaborazione con l’università potranno essere portate avanti ricerche per consentire l’utilizzo dell’energia termica nei centri storici delle città dove non è possibile installare impianti fotovoltaici o eolici». Giovedì mattina sono in programma gli interventi di Pedro Ballesteros Torres, della direzione generale energia della Commissione Europea, e del ministro all’istruzione e alla ricerca Francesco Profumo.
Daniela Salvestroni