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Turismo, Toscana: Nuovi Comuni toscani entrano a far parte del Distretto turistico Etruria meridionale

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Sono 11 i nuovi ingressi e 40 quelli totali, tra i quali molti Comuni geotermici

Fonte: Rinnovabili&Territorio

Autore: Redazione

Il Distretto Turistico Etruria Meridionale è stato istituito dal Ministero dei Beni Culturali e del Turismo nel maggio del 2016, prendendo la forma di un ente interregionale – riunisce infatti Comuni della Toscana, dell’Umbria e del Lazio – con l’obiettivo di migliorare ed incrementare i flussi turistici nel territorio.

Da allora il Distretto ha continuato a svilupparsi: già nel luglio di quest’anno altri Comuni sono entrati a far parte del Distretto, e altri ancora sono seguiti negli ultimi giorni grazie a una delibera regionale voluta dall’assessore al Turismo Stefano Ciuoffo.

A sancire il proprio ingresso sono dunque i Comuni di:

  • Abbadia San Salvatore (SI),

  • Civitella Paganico (GR),

  • Magliano (GR),

  • Pienza (SI),

  • Cinigiano (GR),

  • Roccalbegna (GR),

  • Santa Fiora (GR)

  • Scansano (GR),

  • Pitigliano (GR),

  • Sorano (GR),

  • Gavorrano (GR).

Ad oggi, dunque, i Comuni toscani del Distretto turistico Etruria meridionale sono:

  • Provincia di Arezzo:

    • Civitella in Val di Chiana
    • Castiglion Fiorentino
    • Cortona
    • Lucignano
    • Foiano della Chiana
  • Provincia di Grosseto:

    • Castel del Piano
    • Grosseto
    • Castiglion della Pescaia
    • Semproniano, Capalbio
    • Monte Argentario
    • Roccastrada
    • Civitella Paganico
    • Magliano
    • Cinigiano
    • Roccalbegna
    • Santa Fiora
    • Scansano
    • Pitigliano
    • Sorano
    • Gavorrano
  • Provincia di Siena:

    • Castelnuovo Berardenga
    • Rapolano Terme
    • Asciano
    • Sinalunga
    • Monteroni d’Arbia
    • Trequanda
    • Murlo
    • Torrita di Siena
    • Montepulciano
    • Monticiano
    • San Quirico d’Orcia
    • Chiusi
    • Chianciano Terme
    • Castiglione d’Orcia
    • Sarteano, Cetona
    • San Casciano dei Bagni
    • Abbadia San Salvatore
    • Pienza.

«L’allargamento del Distretto permette – ha commentato l’assessore Ciuoffo – di promuovere sempre più e sempre meglio un territorio ricco di cultura, archeologia, borghi storici, grazie a innovativi progetti interregionali. Si tratta di un’area che comprende circa 600.000 residenti distribuiti su 250 comuni. Un’azione strategica condivisa, capace di ottimizzare le risorse, permetterà in tempi brevi di attrarre finanziamenti, contributi e soprattutto accrescere il valore turistico dell’intera toscana meridionale».