La Comunità del Cibo ad Energie Rinnovabili è pronta per presentare la sua esperienza in importanti eventi internazionali.
Dopo mesi di lavoro e di incontri preparatori, i produttori della Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili (CCER) saranno infatti al Salone del Gusto Terra Madre 2014, dal 23 al 27 ottobre e proprio la scorsa settimana il progetto è stato segnalato tra le 10 “buone pratiche” che la Regione Toscana presenterà ad EXPO 2015.
Il Salone del Gusto e Terra Madre è organizzato da Slow Food, Regione Piemonte e Città di Torino, in collaborazione con il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e giunge quest’anno alla decima edizione. Dieci anni fa nasceva anche Terra Madre, la “rete mondiale delle Comunità del Cibo” impegnate nella salvaguardia delle forme di agricoltura, allevamento e pesca sostenibili e che si ispirano al concetto di “buono, pulito e giusto” di Slow Food.
Temi dell’edizione 2014 sono l’Arca del Gusto –il progetto di Slow Food più rappresentativo per la tutela della biodiversità- e l’agricoltura familiare, nell’anno in cui la FAO la celebra in tutto il mondo. Questi temi incrociano quanto è stato fatto in questi anni nell’esperienza condotta dalla Comunità del Cibo ad Energie Rinnovabili, la prima al mondo le cui aziende realizzano prodotti di eccellenza utilizzando energie rinnovabili nei processi produttivi e materie prime toscane, nel rispetto delle tradizioni storiche dei territori dove operano.
Salone del Gusto-Terra Madre si svolge a Torino a soli sei mesi dall’apertura di Expo 2015 che avrà per tema “Nutrire il Pianeta, energia per la vita” e non è casuale che anche in questo importante evento internazionale la Comunità del Cibo sia stata segnalata tra le 10 “buone pratiche” del mondo agroalimentare toscano, che saranno presentate in quell’occasione come eccellenze della nostra regione.
Il riconoscimento, è stato ottenuto in seguito alla partecipazione all’apposito bando emanato nel mese di maggio dalla Regione Toscana che assegnerà alla CCER anche un contributo di 5000 Euro per la partecipazione all’EXPO. La CCER sarà dunque inserita nei documenti ufficiali della nostra regione ad EXPO 2015, potendo così usufruire di una vetrina mondiale. Una grande soddisfazione per CoSviG, che ha creduto in modo convinto al progetto nato in collaborazione di Slow Food Toscana, e per i produttori che hanno intrapreso una strada che coniuga innovazione tecnologica e produzioni alimentari di qualità.
Il progetto della partecipazione all’EXPO sarà presentato in tutte le tappe di avvicinamento all’evento milanese, fra cui anche il Salone del Gusto-Terra Madre, dove la Comunità del Cibo ad Energia Rinnovabile sarà protagonista (nel proprio stand e in appositi spazi) di specifici eventi nei quali i prodotti dei soci (formaggi, pesto, olii, vini e birre, pani e dolci di castagne, pasta, carni e salumi, marmellate), saranno adeguatamente presentati e rappresentati. Per l’occasione la CCER ha realizzato anche un video promozionale, nuove grafiche ed accessori di abbigliamento recanti il marchio dell’associazione.
Queste in sintesi le più importanti iniziative.
Giovedì 23 Ottobre alle 18.30 presentazione del progetto “Terre dal Cuore Caldo” promosso da CoSviG ed Energeo Magazine, con la collaborazione della Fondazione Slow Food per la Biodiversità, che coinvolgerà anche i prodotti dei Presidi Slow Food che insistono sulle aree del territorio italiano caratterizzate da geotermia o fenomeni vulcanici. Lo scopo è quello di realizzare un’associazione nazionale tra queste realtà da inserire nel progetto dell’ANCI “Res Tipica”. Nello stand della CCER sarà realizzata anche una esposizione dei prodotti di tali territori.
Sabato 25 Ottobre: degustazione a base dei prodotti del Consorzio dell’Agnello Pomarancino, recente ingresso nella CCER; nel pomeriggio un Laboratorio del Gusto interamente dedicato ai prodotti della Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili
Domenica 26 Ottobre: mattina dedicata alla degustazione di olii; alle ore 14.00 presentazione del progetto di collaborazione tra CoSviG e l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo i cui studenti ogni anno svolgono visite didattiche presso le aziende della CCER. L’iniziativa si svolgerà presso lo stand dell’Università.
