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Svizzera: la distributrice elettrica Swisspower punta sulla geotermia

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Swisspower, la rete che riunisce 34 aziende aziende di distribuzione di corrente di comuni e città svizzere punta sulla geotermia, in particolare a un nuovo tipo di centrali geotermiche che raggiungono una profondità di 10 chilometri. La società prevede che grazie alla geotermia nel 2050 sarà possibile produrre fino a 40 terawattora all’anno di calore ed alcuni terawattora di elettricità

Fonte: Zero Emission News

Autore: a.b.

“Senza la geotermia non sarà possibile garantire l’approvvigionamento energetico dopo la chiusura delle centrali nucleari”, lo ha affermato Hans-Kaspar Scherrer, presidente del cda di Swisspower la rete che riunisce 34 aziende aziende di distribuzione di corrente di comuni e città svizzere. L’azienda, dopo aver appoggiato la scelta del governo di dire no al nucleare, ha virato decisamente sulla geotermia. In tema energetico, sta allestendo un "master plan" da qui al 2050, in cui sono descritti i fondamenti della sua strategia energetica. Il piano industriale comprende vari campi di azione: produzione, reti e infrastruttura, efficienza energetica e accesso al mercato energetico europeo.
Tra i progetti previsti c’è anche di una centrale geotermica, che secondo i piani potrebbe essere realizzata nei cantoni di San Gallo o Svitto, in grado di prelevare calore a una profondità doppia rispetto a quella raggiunta attualmente, ossia a 10 chilometri. A questa profondità il calore è presente ovunque e può essere recuperato attraverso un sistema chiuso che, secondo i suoi ideatori, permette di evitare l’utilizzo di acqua sotto pressione e il rischio di movimenti sismici. Swisspower è convinta che la geotermia sarà l’energia per il futuro senza nucleare: prevede infatti che grazie a questa fonte energetica pulita e rinnovabile nel 2050 sarà possibile produrre produrre fino a 40 terawattora all’anno sotto forma di calore ed alcuni terawattora di elettricità.Tanto per capire meglio quale sia l’enorme portata di questa autentica “miniera energetica” va considerato che nel 2010 in Svizzera sono state consumate 635 terawattora di corrente.