La nuova palestra dell’Istituto professionale e il ricostruito teatro Gambrinus di Santa Fiora saranno presto allacciati al teleriscaldamento. Lo stesso gestore del servizio, ovvero Amiata Energia, si occuperà della connessione alla rete per una spesa a carico del Comune di 36.500 euro, di cui 22500 per la palestra e 14mila per il teatro. I due edifici, ancora in fase di completamento, sono l’emblema dell’azione di governo del sindaco Verdi nel campo delle opere pubbliche. Si tratta di progetti importanti, ambiziosi e innovativi dal punto di vista architettonico, anche se per alcuni esponenti dell’opposizione, costosi e sovradimensionati rispetto al reale fabbisogno della comunità. Entrambi hanno storie curiose alle spalle. Da piccola struttura ad uso della scuola, costo stimato 600mila euro, la palestra è diventata, in 10 anni dall’inizio delle procedure, un palazzo dello sport da 1.8milioni. Quanto all’ex cinema, si è passati dalla semplice ristrutturazione dell’ esistente alla completa ricostruzione dalle fondamenta decisa dopo il crollo improvviso del tetto del rudere, avvenuto poco prima dell’inizio dei lavori, e a seguito del sisma che colpì l’Abruzzo del 2009, che oltre a nuove norme portò con sé qualche scrupolo in più in fatto di standard di sicurezza. Ne scaturirà un teatro e altri spazi polivalenti grazie ad un investimento complessivo di circa 2.5milioni coperti in larga parte con fondi regionali. Per tutti e due gli spazi ora si attendono soluzioni per la gestione.
