Home Cosvig Roccapiemonte (SA): Geotermia, Logistica integrata, Compostaggio con scarti delle produzione agricole

Roccapiemonte (SA): Geotermia, Logistica integrata, Compostaggio con scarti delle produzione agricole

534
0
CONDIVIDI
Presentati i tre progetti del Distretto Industriale Agroalimentare al Miur

Fonte: Italia2 Tv

Autore: Italia2 Tv

Sono stati presentati questa mattina presso la sala conferenze del Distretto Industriale Agroalimentare Nocera-Gragnano i tre progetti sulla ricerca e competitività riguardanti le applicazioni di Geotermia nei processi della produzione agricola, la logistica integrata con nuovissime tecnologie di tracciabilità delle merci anche durante i viaggi con scambio gomma-ferro-mare-aria, e gli impianti di compostaggio dedicati alla lavorazione degli scarti delle produzioni agricole.  Alla presentazione hanno partecipato il presidente del Distretto avv. Aniello Pietro Torino, il dottor Domenico Dalia (project manager), il senatore Giuseppe Esposito (vice presidente del Copasir) e l’on. Edmondo Cirielli  (presidente della Provincia di Salerno).  “Dopo appena un anno – ha spiegato Aniello Pietro Torino – il Distretto Industriale Agroalimentare raccoglie i frutti di una intensa attività destinata ad accompagnare le nostre aziende nel percorso della ricerca. Il primo progetto (ASCLePIO) si propone di verificare i punti critici nello smistamento delle merci e attraverso una tecnologia avanzata, permettere di economizzare i tempi di trasporto. Il secondo (CO.BIOM.AGRO.). propone la creazione di compost derivante dagli scarti di lavorazione per ortaggi che vengono riciclati come fonti energetiche, mentre il terzo progetto (GEO ENERG) propone di sfruttare il sottosuolo come fonte di energia alternativa per abbattere i costi fissi di quella elettrica”.  Grande affluenza di pubblico e partecipazione degli Enti che hanno manifestato interesse all’iniziativa, come l’APS (Autorità Portuale di Salerno), il Comune di Castel San Giorgio, la Provincia di Salerno, l’Aeroporto di Salerno/Costa d’Amalfi, l’ INGV (Istituto Nazionale di Geofisica), la TECHNOS REAT AEROSPACE (Consorzio ricerca e sviluppo nuove tecnologie), il CRA (Consiglio per la Ricerca e Sperimentazione in Agricoltura) ed il DISES (Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche dell’Università degli Studi di Salerno).  I tre progetti sono stati presentati al Miur (Ministero Istruzione Università e Ricerca) in ambito Pon complessivamente prevedono un investimento di circa dieci milioni di euro e la proiezione di una possibilità occupazionale superiore ai duemila posti di lavoro senza considerare le ricadute sull’indotto e sulle conseguenze in termini di sviluppo socio-tecnologico delle aree interessate.  “Sono orgoglioso dell’operato del Distretto  dopo anni di completa inattività – ha dichiarato Edmondo Cirielli – Oggi si recupera in progettualità di qualità che punta all’innovazione e promozione. Dobbiamo fare gioco di squadra e come Provincia continueremo a sostenere il Distretto nella sua attività imprenditoriale e di servizio alla ricerca e allo sviluppo”.