Una delegazione composta dalle Province di Grosseto e Siena e da un gruppo di imprenditori locali, Enti e associazioni che operano nel settore delle rinnovabili, è stata in Spagna e Portogallo per uno scambio di esperienze e di conoscenza sulla produzione di energia. Al centro dei colloqui con gli amministratori della penisola iberica, le politiche ambientali, le filiere produttive, i progetti sperimentali legati alle rinnovabili, gli impianti più all’avanguardia. Nell’occasione è stato visitato anche il parco eolico sperimentale di Sotavento, inaugurato nel 2001 nel nord della Galizia.
L’iniziativa fa parte di "Rinnovambiente", un progetto sulla formazione finanziato dall’Unione Europea, che ha l’obiettivo di far nascere una nuova cultura energetica diffusa, incrementando le competenze professionali e definendo nuovi percorsi produttivi per l’utilizzo sostenibile dell’energia.
"Con questo viaggio -spiega Marco Sabatini, vicepresidente e assessore provinciale al Governo del territorio – abbiamo potuto avviare un percorso di reciproca conoscenza tra territori che operano nel campo delle rinnovabili a livello avanzato. Uno scambio importante di Kow how che senza dubbio risulterà molto utile a tutti: su alcuni aspetti, infatti, possiamo dire che siamo più avanti noi. Ad esempio, per quanto riguarda il rapporto tra impianti e territorio e l’attenzione al contesto ambientale in cui vengono inseriti. Aspetti che il Piano territoriale di coordinamento della Provincia di Grosseto disciplina in modo rigoroso. Da altri punti di vista, invece, abbiamo molto da imparare dai Paesi della penisola iberica, soprattutto per quanto riguarda l’eolico, che è molto sviluppato, e anche per la produzione di componentistica, che in Toscana è ancora poco presente, e che invece siamo interessati a sviluppare per costruire un vero distretto delle rinnovabili che consenta di cogliere non solo le opportunità ambientali ma anche economiche della produzione sostenibile di energia. Nel corso del soggiorno abbiamo visitato alcune aziende. In Portogallo c’è stato un interessante scambio di know how con la Martifer che rappresenta un’eccellenza nella produzione di pannelli fotovoltaici e installazioni eoliche in tutta Europa. Attualmente la Martifer sta lavorando sulla ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie e nuove fonti di energia rinnovabili che garantiscano una maggiore profittabilità sia in termini economici che ambientali"
"L’aspetto interessante di questi incontri – continua Sabatini – è che hanno visto la partecipazione non solo degli amministratori, ma di tecnici, operatori e ricercatori delle province di Grosseto e Siena che stanno lavorando con impegno sulle rinnovabili mettendo in campo elevate competenze. Solo creando un sistema stabile di relazioni tra tutti questi soggetti è possibile raggiungere gli obiettivi che ci siamo dati".
Nel progetto Rinnovambiente sono coinvolti le Province di Grosseto e Siena, Eurobic Toscana Sud, COSViG, CITT, APEA, l’Ente senese scuola edile, il Consorzio Elettricisti Installatori Senesi, il Consorzio Installatori Termo-Idraulici Senesi, il COAP, la CNA Siena, le Associazione Industriali di Grosseto, Giano Ambiente, il Circolo Festambiente – Legambiente e la CNA Grosseto.
