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Presentato il bilancio di Cosvig: ottima salute, una base associativa più ampia e molte idee per il futuro.

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Il bilancio 2009 ha confermato per il quarto anno l’utile di esercizio, ha visto l’allargamento della base associativa con l’ingresso dei comuni dell’area amiatina e uno sviluppo dei progetti di cooperazione internazionale.

Fonte: GeotermiaNews.it

Autore: Redazione

Cosvig ha presentato lo scorso 30 aprile il suo bilancio di esercizio per l’anno 2009 che registra un utile di oltre 23mila euro. Un risultato importante che si conferma per il quarto anno consecutivo e che è indice di un buon consolidamento del Consorzio che riesce, nel contempo, a fornire servizi per i propri soci sul territorio mantenendo una struttura leggera e agile dal punto di vista economico.

Cosvig nel 2009 può presentare anche un altro dato positivo in bilancio: l’allargamento del suo operato all’area dell’Amiata, con l’ingresso tra i soci dei comuni di Arcidosso, Castel del Piano, Piancastagnaio, Roccalbegna e Santa Fiora oltre alla Comunità montana dell’Amiata val d’Orcia. New entry che permetteranno a Cosvig di espletare ancora meglio il proprio ruolo all’interno degli accordi volontari (firmati dagli enti locali) attuativi del Protocollo d’intesa generale del 20 dicembre 2007 siglato tra Enel e Regione Toscana.

Tali compiti riguardano nel merito il sostegno all’elaborazione del Piano Triennale di Sviluppo che dovrà essere poi sottoposto al tavolo Istituzionale sulla Geotermia e alla Regione Toscana oltre a fornire il supporto alle attività per monitorarne l’andamento e lo stato di attuazione.

Ma tra i compiti di Cosvig c’è anche quello di gestire per il periodo iniziato nel 2008 e sino a tutto il 2010 il parco progetti, che significa presentarli, seguire lo stato di avanzamento dei lavori sino alla liquidazione dei contributi; così come, per lo stesso periodo, gestire una quota (il 7,5%) del Fondo Geotermico a favore dei Comuni firmatari del Protocollo d’intesa, nelle modalità previste dalla delibera regionale 257/2008 che ha ad oggetto il “Programma di incentivazione finanziaria in materia di produzione e utilizzo di energia da fonti rinnovabili”.

Oltre a dare supporto allo sviluppo socio-economico dell’area geotermica toscana Cosvig, in particolare nell’ultimo anno, ha dato un forte impulso alla cooperazione internazionale.

Si è, infatti, avviato il progetto di cooperazione con la Serbia cui Cosvig- grazie all’esperienza maturata sul territorio- ha fornito un supporto di consulenza tecnologica, normativa a finanziaria per sviluppare l’utilizzo ai fini termici ed elettrici della ricchezza in fluidi geotermici presenti nei distretti di Jablanica e Pcinja, dove questa risorsa è stata utilizzata sino ad ora soltanto per gli aspetti termali.

Sempre nel campo della cooperazione internazionale va sottolineato poi il progetto incentrato sull’efficienza, il risparmio e l’integrazione dei sistemi geotermici con le energie rinnovabili che ha coinvolto otto paesi europei, in cui Cosvig grazie al proprio know how ed in sinergia con Softech Total Environmental Action (un gruppo di ricercatori afferenti al Politecnico di Torino) ha contribuito alla realizzazione di una piattaforma operativa unica a livello europeo. Il progetto pilota di cooperazione europea, che si chiama GeoCom (Geothermal Communities), ricade nell’ambito dell’iniziativa della comunità europea CONCERTO (che a sua volta fa parte del VII Programma Quadro) ha fatto vincere a Montieri, unica realtà italiana, un contributo di circa un milione di euro, da utilizzare nell’ambito delle attività complementari connesse alla realizzazione della rete urbana di teleriscaldamento che sfrutterà il vapore endogeno.

Tra le iniziative completate nel 2009 da segnalare la chiusura dei progetti legati alla delibera di incentivazione delle fonti energetiche rinnovabili e il completamento del progetto definitivo relativo all’impianto di teleriscaldamento di Radicondoli e Belforte. E’ stato concluso inoltre il progetto RENeW, (Renovabile energy network) di cui Cosvig era capofila e che ha portato all’individuazione dei soggetti rilevanti della filiera delle energie rinnovabili, per definire un percorso di diffusione dell’innovazione tecnologica in questo settore e dell’agenda delle principali azioni necessarie a farlo.

E molte sono le iniziative che vedranno impegnato Cosvig nel corso del 2010, dai progetti per valorizzare le basse e medie entalpie a quello di teleriscaldamento geotermico per il comune di Chiusdino agli impianti per lo sviluppo delle energie rinnovabili: impegni che il consorzio potrà affrontare grazie ad una solida base di competenze interne e ad una rete consolidata di collaborazioni.