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Pomarance: Turismo, acqua e teleriscaldamento: in arrivo 5 milioni

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UN PIANO di investimenti per più di 5 milioni di euro: il Comune geotermico vara il pacchetto delle opere pubbliche, con il sì della maggioranza ed il voto contrario dei gruppi di opposizione.

Fonte: La Nazione, Cronaca di Pisa

Autore: La Nazione, Cronaca di Pisa

Balza subito agli occhi il corposo piano di interventi sfornato da Martignoni ed i suoi: quasi 2 milioni di euro che il palazzo civico investirà sul fronte turistico per rafforzare il sistema stradale e mettere in piedi un’opera di restyling nei centri storici e nei luoghi della cultura.
L’amministrazione di Pomarance ha stanziato 385mila euro per la riqualificazione di accesso al capoluogo, dove nasceranno un nuovo front office turistico, un’area camper ed un percorso pedonale. Sul piatto anche interventi sugli edifici culturali, come palazzo De Larderel e le manutenzioni straordinarie sugli impianti di teleriscaldamento delle frazioni di Serrazzano e Montercerboli, per una spesa che si aggira sui 500 mila euro. Anche la realizzazione dell’area polifunzionale a servizio del parco della Rotonda di Montecerboli rientra fra le opere messe in cantiere (si parla di 250mila euro), insieme ad un piano di intervento sull’impiantistica sportiva, per il quale il Comune ha messo in campo 245mila euro ed alla costruzione della centrale termica del Pip di Larderello, per un budget di 300mila euro. E se per le frazioni l’amministrazione ha pensato ad un investimento di 600mila euro, anche la viabilità sarà al centro di un corposo intervento. «A marzo — dice il sindaco — abbiamo siglato un protocollo con la Provincia per mettere a punto una serie di interventi in campo viario, che riguarderanno alcuni tratti stradali interessati da frane annose, come la sp 329 e la sp 7. A livello di politiche di area, circa 300mila euro verranno impegnati sul fronte idrico per la costruzione della dorsale di Ponteginori, mentre altri 400mila verranno investiti per la realizzazione di un acquedotto da Puretta alla Rocca Sillana, che servirà circa 150 famiglie»