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Piancastagnaio. Era il sorriso il segreto della “Befana della Rocca”

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La “Befana della Rocca” è riuscita finalmente a portare i doni a tutti i bimbi che hanno partecipato a un bel pomeriggio di festa organizzato dalla Contrada i Castello e il Bar La Rocca

Fonte: AmiataNews.it

Autore: Marco Conti

Dopo i gelidi e forti venti della scorsa settimana, la “Befana della Rocca”, approfittando di una favorevole pausa del freddo prima della sua ripresa con il maltempo, la vecchina è riuscita finalmente ad arrivare con la sua “SuperCalza” e la scopa di saggina, in quel di Piazza Castello, così come voluto dai suoi organizzatori e promotori, la Contrada di Castello e il Bar La Rocca di Piancastagnaio.

Una quarantina i piccoli presenti assieme ai loro genitori e ai loro nonni, alla semplice ma bella iniziativa, che ha visto protagonisti anche i ragazzi di “Castello Lab” (il laboratorio per i più piccini della Contrada) e il buon Corrado Costa (indubbio protagonista nell’organizzazione degli eventi della Contrada), che hanno permesso di passare alcune ore in un sabato pomeriggio di allegra e serena compagnia.

Pur con la simpatica presenza di spazi per bambini come il “Truccabimi” e il “Baloon Art”, il motivo conduttore della “Befana della Rocca”, è stato il gioco “Missione Segreta”, che, pur rivisto a causa degli spazi ridotti del Centro Anziani che ospitava la manifestazione a protezione dall’eventuale maltempo previsto, si proponeva l’obiettivo di scoprire i regali che la “Befana della Rocca”, aveva portato per tutti durante il suo lungo viaggio. Il tutto, attraverso un itinerario che prevedeva una serie di quattro divertenti giochi, che davano, a ciascun bimbo partecipante, una sorta di punteggio che andava a formare un codice di quattro cifre a cui era abbinato il regalo della Befana estratto dall’urna alla fine del percorso. “Le Differenze”, il “Messaggio Cifrato”, “O-CA…rina!” e il “Teatrino degli Indovinelli”, era questo il “Labirinto Magico” a cui hanno partecipato praticamente tutti i cittini presenti, tra il divertimento di tutti, compreso quello dei ragazzi di “CastelloLab” (Giulia, Benedetta, Samuele, Alessandro), assieme agli amici Michael del BaloonArt e Giulia del Truccabimbi.

“Un pomeriggio caratterizzato da una presenza festosa, anche se sicuramente lontana, come numero di partecipanti, dalle prime due edizioni – ci dice il Priore  Claudio Renai – Ma abbiamo voluto comunque che la Befana della Rocca portasse i suoi doni ai nostri bimbi contradaioli e a tutti i bimbi di Piancastagnaio accorsi; sabato passato (7 Gennaio ndr), il vento era troppo forte oltre alle temperature abbondantemente sotto zero e noi abbiamo scelto di rimandare la festa per tutelare la salute di tutti i piccini; soprattutto, siamo felici di vedere oggi, decine di bambini che si divertono in una giornata divenuta ormai tradizione della nostra Contrada e attesa dalla comunità.”

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Renai ci ha voluto presentare anche il calendario 2017 della Contrada di Castello; dodici pagine più la copertina, dedicato al 2016 attraverso gli scatti fotografici di Gabriele Forti che raccontano la vita di Contrada, dove sono evidenziati gli appuntamenti e le ricorrenze della Contrada: dai giorni del Palio, alla festa patronale di San Filippo Neri, dal Roccone Festival al Natale, fino ai giorni delle assemblee di Contrada già decisi.

Un pomeriggio di serenità abbiamo suddetto; una festa “in ritardo”, han detto anche in molti. Chi scrive, crede che una festa per i più piccini non sia mai “in ritardo”; han fatto bene gli organizzatori a proporla, anche se a distanza di una settimana da Sabato 7 Gennaio, quando era inizialmente prevista; han fatto bene perché i bambini, han scoperto il vero segreto della SuperCalza della Befana della Rocca: il sorriso che avevano nei loro volti. E questo, non ha tempo.