Home Cosvig La Maremma fa scuola: in Cile si costruisce un impianto che si...

La Maremma fa scuola: in Cile si costruisce un impianto che si ispira a Monterotondo

503
0
CONDIVIDI
La geotermia delle Colline Metallifere fa scuola in Sud America.

Fonte: Il Tirreno, Cronaca di Grosseto

Autore: Alfredo Faetti

La prima compagnia petrolifera del Cile, la Empresa Nacional del Petrolo, ha infatti deciso di costruire il primo impianto di questo genere nel proprio continente, prendendo spunto dagli impianti già attivi a Monterotondo Marittimo, Montieri e negli altri comuni geotermici della Val di Cecina. Si tratta di «un progetto il cui know how è sviluppato in Toscana, tra le aree geotermiche di Larderello, Castelnuovo Val di Cecina, dell’Amiata, di Monterotondo Marittimo, Montieri, Radicondoli, Chiusdino e di tutti i territori geotermici compresi tra le province di Pisa, Siena e Grosseto – dicono a Enel Green Power – Con la sua esperienza di più di 100 anni nella geotermia in Toscana, infatti, la società è l’unico operatore in grado di coprire l’intero ciclo del progetto, dalla fase di esplorazione alla costruzione e gestione degli impianti». Un modello da asportazione, quindi, che se nelle Colline Metallifere ha già riscosso significativi risultati (come sanno bene i residenti di Monterotondo e Montieri che si son visti abbattere i costi delle bollette energetiche), ora è pronto anche a sbarcare nel nuovo mondo. Francesco Venturini, amministratore delegato di Enel green power, parla a nome della società: «Siamo molto soddisfatti di annunciare l’inizio dei lavori del primo impianto geotermico di tutto il Sud America. Grazie ad oltre un secolo di esperienza nel settore, la nostra società ha messo a frutto le sue competenze per sviluppare parte dell’enorme potenziale geotermico del Cile, stimato per circa 3.600 Megawatt e contribuire così alla diversificazione della matrice energetica del Paese.

Il Sud America rappresenta una regione di grande interesse per Enel green power, alla quale destineremo il 50 per cento dei nostri investimenti nei prossimi anni».

Investimenti che potrebbero avere dei ritorni anche per quei territori, come i borghi maremmani, sotto forma d’investimenti, se le cose dovessero andare nel modo giusto. «Attualmente, in Cile, Enel green power gestisce un portafoglio di impianti con una capacità complessiva pari a circa 600 Megawatt di cui 340 di eolico, 154 di solare e 92 di idroelettrico – spiegano da Enel – Inoltre, la società ha progetti in esecuzione per circa 600 Megawatt che permetteranno al gruppo di raggiungere nel Paese una capacità installata totale di circa 1.200».