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La geotermia dà fiato alle casse comunali

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Santa Fiora incamera 1,5 milioni di euro a titolo di compensazione territoriale per la nuova centrale di Bagnore 4

Fonte: Il Tirreno, Cronaca di Grosseto

Autore: Fiora Bonelli

La geotermia dà fiato alle casse comunali. Lunedì scorso Santa Fiora ha approvato il bilancio e con gli introiti dovuti alla geotermia, il Comune respira e respirano soprattutto i cittadini: infatti è stato possibile approvare una modifica dell’Irpef per sgravare i soggetti più fragili, alleggerita l’Imu e assicurati tutti i servizi occorrenti alla popolazione. Grande soddisfazione del sindaco Verdi e dell’amministrazione comunale per aver raggiunto un risultato importantissimo per la comunità santafiorese. Dunque, come ha ricordato l’assessore al bilancio Ida Ricci nella sua relazione al bilancio, nonostante un 2013 caratterizzato da «un’incertezza normativa estrema», dal patto di stabilità, dalla ulteriore riduzione dei trasferimenti, dalle diverse modalità applicative dell’Imu, l’introduzione della Tares e la gestione in forma associata di tutte le funzioni, Santa Fiora tiene alla grande. Infatti «il 2013 – ha detto l’assessore – è l’anno in cui l’ente riceve la prima annualità, delle dieci, a titolo di compensazione territoriale legata alla costruzione della nuova centrale geotermica Bagnore 4; registriamo quindi in bilancio la risorsa di 1.560.000, destinata, secondo la norma, allo sviluppo socio-economico del territorio». Così, questa volta, si interrompe il “meccanismo perverso” (messo in atto dal governo centrale), che ha costretto i Comuni a aumentare la pressione fiscale per mantenere i servizi. Vedi Tares, fa notare la Ricci. Ma adesso inversione di rotta: «Invertire la rotta significa cercare di mantenere i servizi essenziali, scuola, sociale, cultura, ma anche attività commerciali e/o produttive sul territorio. La vita di un territorio si basa su equilibrio fatto da tante componenti, con relazioni e reciproco sostegno. Un territorio vive ed ha futuro se le famiglie lo scelgono come loro dimora. Ma lo scelgono se ci sono motivi perché ciò accada. Ci deve essere lavoro, la scuola, gli esercizi commerciali. L’azione congiunta che abbiamo proposto in tema di tributi locali tende a dare risposte alle diverse esigenze, con l’intento di affiancare ad una più bassa pressione tributaria il finanziamento degli investimenti» Il bilancio è proposto per un totale di 6.956.684 euro di cui 1.892.000 destinati agli investimenti e sono previsti incentivi per le attività produttive. «Particolare attenzione è stata destinata alla cura del patrimonio verde: siamo in emergenza cinipide e di concerto con l’Unione dei Comuni sono stati adottati provvedimenti ad hoc. E per il futuro Santa Fiora ha intenzione di destinare a questo scopo maggiori risorse. Ancora in tema di ambiente e salute, verrà istituito un Osservatorio per monitorare costantemente la situazione emissioni geotermiche, come risulta dalla Via rilasciata dalla Regione a Enel per la nuova centrale geotermica».