
Una conversione completa del Cile alle energie rinnovabili entro il 2050 potrebbe far risparmiare ogni anno al Paese 5,3 miliardi di dollari di combustibili fossili e salvare 1500 vite umane grazie alla riduzione di inquinamento atmosferico solo nella città di Santiago, senza contare la creazione di 11mila posti di lavoro legati alla occupazione "green". È la stima di uno studio della Chilean Citizens’ Committee on Climate Change.
Condotto dal NewClimate Institute, il report evidenzia i benefici significativi che non solo il Cile ma anche altri Paesi – dagli Usa agli Stati Ue – potrebbero ottenere se riuscissero a basarsi al 100% su energie rinnovabili entro il 2050.
Al momento, spiegano i ricercatori in una nota, la proposta più ambiziosa del Cile – in fase di discussione governativa – punta a ridurre le emissioni di gas serra nazionali del 40-45% entro il 2030. Tuttavia, secondo la Citizens’ Committee on Climate Change, tale proposta è inadeguata e non produrrà la transizione di cui c’è bisogno