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ENERGIA: SCAJOLA A VEGETALIA, 22 MILIONI PER RICERCA SU RINNOVABILI

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Scajola: “Lo sviluppo delle fonti rinnovabili e’ una delle priorita’ del Governo Berlusconi. Puntiamo a raggiungere l’obiettivo del 25% di energia elettrica prodotta da fonte rinnovabile.”

Fonte: AffarItaliani.it

Autore: AGI

"Per ottenere questo risultato, il ministero dello Sviluppo economico ha avviato un articolato pacchetto di interventi: semplificazioni procedurali, armonizzazione delle normative regionali, incentivi per l’innovazione. Siamo inoltre intervenuti per promuovere la ricerca, con uno stanziamento di 22 milioni di euro destinato proprio al settore delle fonti rinnovabili". Cosi’ Claudio Scajola, ministro dello Sviluppo economico, in occasione di Vegetalia AgroEnergie, il salone delle fonti rinnovabili che si tiene a Cremona dal 19 al 21 marzo. "I risultati conseguiti sono promettenti – continua Scajola – e alla fine del 2009 abbiamo raggiunto il record di oltre mille MegaWatt di potenza installata nel fotovoltaico. Un incremento del 288% rispetto al 2008, che ha portato l’Italia al secondo posto nella classifica dei Paesi europei, preceduta solo dalla Germania. Nel settore dell’eolico, al 31 dicembre 2009 risultavano installati impianti per quasi 5.000 MegaWatt, con una crescita del 37% rispetto all’anno precedente. Inoltre, con quasi 18.000 MegaWatt di potenza installata, manteniamo il primato europeo nel campo dell’idroelettrico. Ma l’impegno del Governo Berlusconi non si ferma qui. Il 10 febbraio scorso e’ stato approvato il decreto legislativo che semplifica le regole per lo sfruttamento della geotermia. Grazie a provvedimenti come questi, il settore in Italia ha raggiunto il record di produzione do oltre 5.000 GigaWatt/ora all’anno. A breve sara’ approvato anche il decreto interministeriale per l’estensione degli incentivi alla produzione di energia da biomasse agricole. Il panorama delle rinnovabili, dunque, e’ in ottima espansione e la risposta positiva della filiera industriale alle norme messe in campo dal Governo ci fa ben sperare. Certo che da Vegetalia AgroEnergie giungeranno rilevanti contributi di analisi e approfondimento, auguro a tutti i partecipanti un buon lavoro per la costruzione in Italia di un futuro energetico piu’ sicuro e rispettoso dell’ambiente".