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Azione per il clima: dalla BEI in arrivo 17 miliardi di euro

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Previsti finanziamenti a sostegno delle rinnovabili e per un’economia “low carbon”

Fonte: Rinnovabili&Territorio

Autore: Redazione

La Banca Europea per gli Investimenti (BEI) stanzia nuovi fondi per realizzare i progetti previsti dalla nuova strategia per il clima elaborata dall’istituzione finanziaria con sede in Lussemburgo e formalmente adottata il 22 settembre scorso. Si tratta di 17 miliardi da investire anche nella realizzazione di progetti per lo sviluppo delle fonti rinnovabili. La strategia per il clima rappresenta l’ultima tappa del lungo percorso europeo verso un’economia a basse emissioni di carbonio, in grado di stimolare la crescita economica delle nazioni e la creazione di nuovi posti di lavoro. I 17 miliardi messi a disposizione dalla banca europea saranno quindi usati per finanziare la realizzazione di vari progetti che, oltre all’impiego delle fonti rinnovabili, prevedono anche la creazione di strade, ospedali, scuole, infrastrutture idriche e stradali. Tutto sarà finalizzato alla crescita delle piccole e medie imprese, non solo europee.

Il tutto è strutturato attorno a tre aree d’azione strategiche che servono come linee guida agli orientamenti per la futura azione per il clima della Banca:

  • rafforzare l’impatto del finanziamento BEI sul clima

  • aumentare la resilienza ai cambiamenti climatici

  • un’ulteriore attenzione sui cambiamenti climatici in tutte le norme, metodi e processi della Banca.

Per questo la strategia sarà diversificata su varie aree di investimento. Infatti il 25% delle risorse sarà impiegato nella creazione di progetti specifici relativi all’area climatica, mentre la parte restante delle risorse sarà distribuita tra più fronti che comprendono anche gli investimenti a favore della crescita del settore privato. L’obiettivo finale sarà però uno solo e riguarderà la creazione di un sistema economico a basso impatto, perché orientato al consumo ridotto di carbonio.

Tra le aree di primario interesse rientrano le infrastrutture e la creazione di nuovi impianti eolici, per i quali la Banca Centrale Europea ha destinato circa 7 miliardi. Tra i progetti in cantiere: la creazione di impianti eolici lungo le coste del Regno unito e del Belgio, la realizzazione di una nuova rete ferroviarie in Ungheria, Spagna, Francia, Germania, Bulgaria e Svezia, il perfezionamento dei collegamenti autostradali in Germania e delle telecomunicazioni in Portogallo e Germania grazie ad una nuova rete internet.