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Smart grids e gestione delle fonti rinnovabili, dalla ricerca toscana una proposta innovativa

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La ricerca e l’innovazione scientifica toscana all’avanguardia nel settore delle “Smart Grids”.

Fonte: greenreport.it

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Domani a Pisa alla presenza del sindaco Marco Filippeschi verrà inaugurato all’impianto fotovoltaico Sol Maggiore di Toscana Energia Green, il sistema di accumulo e compensazione da 1MW che ha visto coinvolta una partnership tra la Navicelli S.p.A., le Università di Pisa, Firenze e Siena, l’Enel Ingegneria e Ricerca, la società SDI, la Cna di Pisa e la Sviluppo Navicelli.
La ricerca, sostanzialmente "made in Tuscany" è volta a superare il limite delle fonti rinnovabili legato alla disponibilità e al flusso (vedi eolico o solare) che le rende fonti variabili e quindi scarsamente programmabili nella consegna in rete dell’energia prodotta. Ciò comporta una complessa  gestione dei sistemi elettrici, sia per mantenere l’equilibrio tra produzione e utilizzazione che per ridurre i costi di esercizio. Quindi la consegna programmata in rete dell’energia prodotta è certamente un obiettivo da perseguire.
A tal fine la disponibilità di tecnologie di accumulo dell’energia ad alta efficienza e costi contenuti può essere una prima risposta a questa  esigenza e l’impianto di accumulo, realizzato dalla società EEI,  che viene inaugurato domani alle 15,30 a Pisa in area Navicelli è antesignano di soluzioni innovative di gestione dell’energia prodotta da fonti rinnovabili.