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Geotermia: energia dalla terra

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Un esempio di valutazione dei costi di un impianto geotermico domestico

Fonte: Energie Ecosostenibili Blogspot

Autore: SQ Ingegneria

L’energia geotermica è una forma di energia sfruttabile che deriva dal calore presente negli strati più profondi della crosta terrestre.
L’installazione domestica di una pompa di calore geotermica e del relativo impianto gode della detrazione del 55%, ovvero costituisce un regime fiscale agevolato consistente nella detrazione d’imposta del 55% in fase di dichiarazione dei redditi.

ESEMPIO

Abitazione monofamiliare da 150 m² di nuova costruzione, classe C, ancora priva di impianto termico, ma già provvista di un impianto di distribuzione del calore a pannelli radianti.
Per soddisfare interamente il fabbisogno di riscaldamento e raffrescamento, la scelta dei proprietari cade su un impianto con sonde geotermiche orizzontali e pompa di calore geotermica con potenza elettrica di 3 kW.
E’ previsto inoltre un serbatoio di accumulo per l’acqua calda.

COSTI D’INVESTIMENTO
I costi di investimento per l’impianto risultano:

– Perforazione, installazione e acquisto sonde orizzontali          9.000 €
– Pompa di calore geotermica con potenza elettrica 3 kW          6.500 €
– Acquisto e installazione serbatoio d’accumulo                       3.000 €

                                                                            TOTALE 18.500 €

RISPARMIO ENERGETICO

Le bollette annuali invece risultano:
– Riscaldamento e raffrescamento geotermico                      1.000 €/anno
 

oppure

– Riscaldamento a metano e condizionatore elettrico             2.000 €/anno

Sono stati confrontati i costi di esercizio annui (le bollette) dell’impianto geotermico, con quelli relativi alla soluzione impiantistica più diffusa nel nostro Paese: un tradizionale sistema di riscaldamento con caldaia a metano e un condizionatore elettrico.
Rispetto a questa soluzione, il risparmio annuo in bolletta è di circa il 50%, che sale fino al 70-80% se confrontato con impianti di riscaldamento più energivori come caldaie a gasolio e GPL.
Il tempo di ritorno dell’investimento deve fare anche riferimento al costo d’acquisto della caldaia tradizionale e dell’impianto a radiatori di confronto, in media pari a 10.000 €.
 

Dunque:
Investimento complessivo impianto geotermico =        18.500 €
Investimento complessivo impianto convenzionale =     10.000 €
Extra costo geotermico  =                                         8.500 €
Risparmio annuo in bolletta =                                    1.000 €
Tempo di ritorno: 8.500 / 1.000 = 8 anni e 6 mesi

LA VITA MEDIA DI UN IMPIANTO GEOTERMICO
Bisogna inoltre ricordare che la vita media di un impianto geotermico è certamente più elevata rispetto a una caldaia a metano e a un condizionatore elettrico:
la pompa di calore ha una vita media di circa 15-20 anni (leggermente inferiore per le taglie domestiche), i pannelli radianti di circa 20-30 anni, mentre le sonde geotermiche possono funzionare senza problemi anche per molti decenni.
A questo bisogna aggiungere che gli impianti geotermici non necessitano di alcuna manutenzione ordinaria.

Ufficio Stampa S&Q Ingegneria