Un maggior numero di zone boschive potrebbe inoltre contribuire al raggiungimento dell’obiettivo per il 2050: ridurre le emissioni tra il 50% e il 75%. L’Islanda già copre circa l’85% del suo approvvigionamento energetico da fonti di energia rinnovabile prodotte a livello nazionale, principalmente energia idroelettrica e geotermica.
Eppure, le emissioni dell’industria e dei trasporti sono ancora elevate e devono essere ridotte. Gli alberi, catturando l’anidride carbonica, potrebbero aiutare a bilanciare alcune di quelle emissioni continue. "L’imboschimento è uno dei modi meno dolorosi per affrontare il riscaldamento globale", ha dichiarato Eysteinsson…(continua)