“La ricerca dell’Agenzia regionale di sanità presentata nei giorni scorsi dalla Regione era un impegno prioritario contenuto nel protocollo d’intesa firmato nel 2007, che è stato mantenuto e portato avanti con professionalità, mettendo al primo posto la tutela della salute pubblica”. Lo afferma Giuliano Simonetti, commentando la ricerca condotta sulle popolazioni del bacino geotermico toscano, compresa l’Amiata, dall’Ars Toscana – Agenzia regionale di sanità – con il supporto scientifico del gruppo di epidemiologi del Cnr, la Fondazione Monasterio di Pisa.
“La ricerca – aggiunge Simonetti – ha messo in evidenza che non esistono differenze particolari nelle condizioni di salute fra chi vive in aree geotermiche rispetto a chi abita in altre zone della regione. Questo risultato positivo conferma altre ricerche effettuate negli anni passati dall’Asl di Siena insieme all’Istituto superiore di sanità. Questi studi – conclude Simonetti – sono anche un’ulteriore dimostrazione che ogni intervento che riguarda l’utilizzo della geotermia in Amiata è stato sostenuto dalle istituzioni coinvolte mettendo al primo posto la tutela della salute dei cittadini e del territorio. A breve, la Regione, insieme all’Agenzia regionale della sanità e alla Asl, organizzerà anche in Amiata un incontro pubblico per presentare lo studio ai cittadini e i risultati emersi”.
