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Un polo geotermico da 100 posti

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Enel raccoglie l’appello dei Comuni: più ditte locali negli appalti

Fonte: Il Tirreno, Cronaca di Cecina

Autore: Filippo Bernardeschi

CASTELNUOVO VDC.Più spazio alle aziende locali negli appalti e maggiori ricadute occupazionali sul territorio: l’appello che i sindaci dei 4 comuni geotermici – Castelnuovo e Pomarance in primis – lanciano a Enel Green Power prende forma e diventa un progetto vero e proprio di distretto geotermico, formato da imprese dell’indotto che abbiano un rapporto di partnership con Enel.

La nuova rotta viene tracciata durante un incontro organizzato ad hoc a Villa Ginori: 12 milioni di euro con la possibilità di sviluppare un nuovo indotto di carpenteria, meccanica e servizi da 100 posti di lavoro. «Negli ultimi venti anni – sostiene il sindaco di Castelnuovo Alberto Ferrini – il nostro territorio ha perso circa mille posti di lavoro. Era necessario contrattare una strategia per arginare il fenomeno, dovuto alla crisi e all’automatizzazione dei processi, oltre che all’affido degli appalti a ditte esterne. Si cercherà di favorire le aziende locali, in modo da creare rapporti di collaborazione duraturi», spiega ancora Ferrini. Insomma, «Enel si è aperta», dichiara il sindaco, ricordando l’incontro del mese marzo, a Roma, con l’amministratore delegato di Enel Green Power: «Rappresentò una svolta nella vicenda dei rapporti tra Enel e territorio, e oggi comincia a dare i suoi frutti». Ma l’impegno di Enel a favorire l’occupazione sul territorio dovrà trovare un corrispettivo negli altri due soggetti coinvolti, aziende e amministrazioni: «Le prime dovranno capire quali scelte e cambiamenti adottare per meglio inserirsi nel quadro dell’indotto – continua Ferrini. – Dovranno inoltre avanzare progetti e proposte di formazione che possano avere effetti positivi nel campo assunzioni».

Dall’altra parte, la disponibilità della stessa amministrazione: «Da settembre accoglieremo le proposte delle aziende e cercheremo di sostenerle. Siamo anche disponibili a creare dei bandi e a finanziare corsi di formazione, qualora ci venissero presentati progetti interessanti». Questa l’impalcatura teorica, che sorreggerà le scelte future. Ma nei prossimi due anni, Enel ha promesso anche concorsi e assunzioni: il primo, in fase di definizione, si avrà questa estate