Una mostra destinata a rimanere aperta per tutto Agosto per consentire ai cittadini, ma anche ai numerosi turisti, la scoperta di veri tesori d’Arte marmorea seminati e nascosti tra le vie di un borgo medievale, già ricco di suggestioni.
E’ infatti la realizzazione concreta di un’idea seducente: una caccia al “tesoro”, alla ricerca delle opere d’arte disseminate nelle parti più oscure e riposte del borgo, ai lati delle piazzette e negli scantinati, tra le viuzze a ridosso degli orti, con lo scopo di mostrare la meraviglia di opere scultoree modernissime, accuratamente selezionate per l’occasione in una specie di collettiva del marmo, e nel contempo di far apprezzare pienamente il fascino che la patina antica e la struttura a pigna conferiscono al nostro Borgo.
L’arte e l’amore (per il Borgo nel nostro caso) sono gli strumenti che possono abbattere le barriere tra gli uomini e regalare a tutti , in questi momenti per tanti versi terribili, un po’ di serenità.Gli organizzatori non possono che aspettarsi un grande successo di pubblico, essendo riusciti a creare un “ensemble” di artisti giovani ma già di fama internazionale: dal siriano e cristiano Alnassar Usama che con la pietra brillante e candida di Carrara riesce ad esprimere i tormenti del migrante, al giapponese Sugiyama Isao, che ha partecipato a numerose esposizioni collettive e simposi in tutto il mondo ed ha le sue opere ospitate in collezioni pubbliche e private prestigiose.
Oppure Stefanie Oberneder che ha realizzato col marmo una sola opera dal titolo “L’uovo con l’ombelico” e dichiara di preferire la fusione in bronzo, sino ad arrivare ad Arianna Cordiviola con le sue forme archetipe primitive, che sono frutto di uno studio sulle forme naturali legate alla simbologia dei semi; da Corrado Marchese che scolpisce la Musica ed ha eseguito in Venezuela il Monumento a Hugo Chavez a Chiara Lera vincitrice del premio milanese RICOH , che mostra quanto sia duttile la manualità nel disegno; da Daniela Marchetti musicista, pittrice e artista informale capace di esaltare il vitalismo della materia a Giuliano Orlandi che con grande estro e capacità realizzative confeziona i suoi cerchi di marmo; da Fabio Rebora curatore del simposio internazionale di scultura a Carrara, officina di arte e di idee, a Giuseppe Tirelli che stupirà per la magistrale fusione delle forme della scultura classica con le atmosfere contemporanee e futuribili.
La Mostra resterà aperta tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 23. Sabato alle 21.00 per gli ospiti lo spettacolo SEGNI BIANCHI dei “Silence Teatro”. Vi aspettiamo.
ORO BIANCO: Alla scoperta dei tesori d’ARTE nascosti tra le vie del borgo medievale di Castelnuovo Val di Cecina
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Inaugurazione: sabato 30 Luglio alle ore 18.00 Ex-cinema Tirreno Via Gramsci
Durata: dal 30 Luglio al 28 Agosto 2016
Sedi espositive: Ex-cinema Tirreno e Borgo Medievale di Castelnuovo Val di Cecina
Orari d’apertura: tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 23
Organizzatori: Comune di Castelnuovo Val di Cecina e Proloco Il Piazzone
Recapiti: tel. 329 6503747 – 328 3210055