La scelta è avvenuta a seguito di una procedura di valutazione comparativa che ha permesso di individuare candidate qualificate e motivate.
"La Consigliera di Parità – ricorda l’asessore all’istruzione formazione e lavoro Cristina Grieco – è una figura istituita a livello nazionale, regionale e provinciale dalla legge 125/91; con il decreto legislativo 198/2006 ne sono stati potenziati i compiti. Oltre che funzioni di promozione e controllo dell’attuazione dei principi di uguaglianza, di pari opportunità e di non discriminazione per donne e uomini nel lavoro, la consigliera di parità opera per tutelare il diritto all’uguaglianza sul posto di lavoro, senza discriminazioni di sesso. Infatti, nonostante gli innegabili passi avanti compiuti negli ultimi decenni in termini di partecipazione al mercato del lavoro, le donne continuano a trovarsi in una situazione di svantaggio, con tassi di occupazione inferiori a quelli degli uomini e disparità in termini di tipo di contratto, retribuzione, carriera. Per questo devono essere informate sui loro diritti e sostenute in tutti gli aspetti della vita lavorativa attraverso la corretta applicazione di quanto previsto dalla normativa vigente"…(continua)