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Smith: si riaccende la speranza

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Esito positivo del confronto all’unione industriali fra rappresentanze sindacali e Confindustria a fare le veci dell’azienda di Saline

Fonte: Qui News Volterra.it

Autore: Alessandra Siotto

C’è un passo indietro: i 193 partiranno per Roma con l’animo più leggero. Una apertura arriva dall’incontro di questa mattina all’Unione industriali pisana dove sindacati ed rsu hanno parlato con Confindustria che in questa sede ha rappresentato la Smith Bits. Una prima buona notizia che tutta la valdicecina si attendeva alla vigilia dell’incontro al Ministero al tavolo nazionale sulla vertenza dello stabilimento di Saline di Volterra al quale parteciperà l’amministratore delegatoGiuseppe Muzzi.
In soldoni, c’è un ripensamento sulla chiusura dello stabilimento annunciata esattamente un mese fa: l’azienda è disponibile all’utilizzo degli ammortizzatori sociali e presenterà entro la metà di giugno un piano industriale finalizzato al mantenimento dello stabilimento. Non un punto di arrivo, ma un importante punto di partenza.

Di seguito il comunicato stampa congiunto di RSU, CGIL, CISL e UIL. FIM, FIOM, UILM.
"L’Azienda, avendo conferito mandato al Direttore dell’Unioni Industiale pisana, ha comunicato alle RSU ed alle OOSS confederali e di categoria la propria volontà e disponibilità a riconsiderare quanto precedentemente affermato nell’incontro del 5 maggio ultimo scorso circa la preannunciata chiusura del sito produttivo di Saline.
In particolare l’Azienda si è impegnata a presentare entro la metà di giugno un piano industriale finalizzato alla continuità dell’attività produttiva nel sito di Saline nonchè all’attivazione deinecessari ammortizzatori sociali di sostegno al suddetto piano industriale.
La RSU insieme a CGIL, CISL e UIL, e a FIM FIOM e UILM considerano l’apertura fatta dall’Azienda un primo, importante, risultato frutto della straordinaria mobilitazione dei lavoratori e dell’intera comunità e dell’impegno di tutte le istituzioni e di tutte le forze politiche.
Ora più che mai, con ancor maggior convinzione e determinazione, proseguirà la mobilitazione, a partire dall’incontro di domani al MISE".