La fonte rinnovabile che nel 2016 italiano ha fornito il contributo più importante alla produzione elettrica effettiva è quella idraulica (39% della produzione elettrica da Fer), mentre alla geotermia è imputabile “solo” un 6% secondo i più recenti dati pubblicati dal Gestore dei servizi energetici (Gse). Eppure, la geotermia è per il Paese una fonte energetica rinnovabile particolarmente preziosa: è infatti «caratterizzata da una disponibilità pressoché costante nel corso dell’anno; di conseguenza, in confronto agli altri impianti alimentati da fonti rinnovabili, le prestazioni degli impianti geotermoelettrici risultano le migliori in termini di producibilità»…(continua)