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Radicondoli: un 2010 all’insegna della Geotermia

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Fonte: Dalla Redazione

Autore: Redazione di GeotermiaNews

Abbiamo intervistato il Sindaco di Radicondoli, Emiliano Bravi, in merito al progetto di Teleriscaldamento Geotermico Abitativo e ad altre questioni inerenti le energie rinnovabili e la geotermia

Anche nel territorio del Comune di Radicondoli, uno dei più estesi della Provincia di Siena, è presente la risorsa geotermica. Non mancano esempi di uso diretto del calore in ambito aziendale, tuttavia non si era ancora ipotizzata la realizzazione di un teleriscaldamento ad uso abitativo come invece è accaduto per altri comuni dell’Area Geotermica. Per quale motivo?

Con l’inizio di questa legislatura siamo immediatamente partiti con la progettazione del teleriscaldamento geotermico, progetto già in embrione nella passata amministrazione. Abbiamo ritenuto opportuno affrettare i tempi consapevoli dell’esigenza di questo intervento e convinti che si sia già perso troppo tempo. Siamo già ad uno stadio avanzato della progettazione e del piano finanziario. Siamo anche consapevoli che un progetto di circa 9.500.000€  per un comune come Radicondoli risulti ad una prima occhiata mastodontico ma siamo anche convinti della sua necessità; oltre al nostro ufficio tecnico e alle nostre risorse interne ci stiamo avvalendo di consulenti e progettisti esterni che saranno in grado di superare le difficoltà che ci troveremo ad affrontare.

Quale risposta sta dando la popolazione in termine di consensi al progetto e adesioni per gli allacci?

La partecipazione dei cittadini è stata subito importante e ci ha dato la forza per credere ancora di più ad un simile progetto. Il numero delle richieste per un possibile allaccio è stato davvero notevole. Siamo convinti che coloro che oggi mantengono un certo scetticismo lo abbandoneranno vedendo iniziare i lavori della rete di teleriscaldamento che interesserà non solo il capoluogo del comune allacciato, ma anche Belforte, la frazione più grande del nostro comune.

 

Abbiamo parlato degli usi diretti del calore geotermico. L’uso di tecnologie rinnovabili all’interno di processi aziendali infatti, costituisce un po’ dovunque, una opportunità. Come pensa che sia possibile incentivare ulteriormente questi processi nell’area?

È indubbio che il calore geotermico sia per noi importante non solo per gli usi civili come il teleriscaldamento, ma anche come risorsa energetica per attività aziendali ed industriali. Ormai da diversi anni sono attive delle serre (ParvusFlos) che nel tempo sono cresciute, in termini di estensione, mercato ed occupazione, e che oggi costituiscono una risorsa importante per Radicondoli. Siamo convinti che esistano i margini perché questa attività possa crescere ulteriormente e ci auguriamo che altre possano sorgere nel nostro territorio. Come Amministrazione Comunale siamo ben pronti a vagliare e ad accogliere qualsiasi proposta che veda l’uso del calore geotermico come fulcro centrale dello sviluppo della nostra comunità.

Infine un’ultima domanda. Che cosa vede nel futuro del Comune di Radicondoli in termini di sviluppo economico legato alla risorsa geotermica in particolare e alle energie rinnovabili in generale?

Se da un lato rimarchiamo assolutamente lo sviluppo della geotermia e della ricerca, sopratutto per quanto riguarda gli usi diretti del calore geotermico, dobbiamo anche dire che Radicondoli non è solo geotermia: siamo un comune che guarda avanti, anche alle altre energie rinnovabili: non a caso nel nostro territorio sta nascendo un campo solare fotovoltaico realizzato con investimenti privati. Siamo e vogliamo essere ancora di più polo trainante nel settore per quanto riguarda la nostra zona.

Redazione GeotermiaNews

05/01/2010