Home Cosvig Oscar green 2011 ad un’azienda della Comunità del cibo ad Energia Rinnovabile

Oscar green 2011 ad un’azienda della Comunità del cibo ad Energia Rinnovabile

442
0
CONDIVIDI
SONY DSC
La Fattoria dell’Antica Filiera, un’azienda di Castelnuovo Val di Cecina, che produce formaggi pecorini e caprini a latte crudo, è stata scelta tra le sei imprese agricole toscane che si sono aggiudicate il prestigioso Oscar Green 2011, promosso da Coldiretti Giovani Impresa.

Fonte: Geotermia News

Autore: Redazione

Coldiretti Giovani Impresa ha promosso anche quest’anno il premio Oscar green riservato alle aziende agricole chi si distinguono nella loro attività per tenere assieme sostenibilità e innovazione, filiera corta e sicurezza alimentare.

Il premio è stato consegnato lo scorso 20 luglio a Villa Montepaldi a San Casciano Val di Pesa (Fi) alla presenza del Delegato Nazionale Coldiretti Giovani Impresa, Vittorio Sangiorgio, del Presidente Regionale Coldiretti, Tulio Marcelli e della Delegata Regionale Coldiretti Giovani Impresa, Francesca Ferrari.

Sono sei le aziende prescelte per l’edizione 2011 dell’Oscar green tra ben 77 partecipanti e tutte rispondono ai criteri che Coldiretti richiede per poter essere considerate da oscar della sostenibilità.

Tra queste anche la Fattoria dell’Antica Filiera, un’azienda di Castelnuovo Val di Cecina, che produce formaggi pecorini e caprini a latte crudo, tra i soci fondatori che della Comunità del Cibo ad Energia Rinnovabile e che utilizza la geotermia per la trasformazione del latte e per la stagionatura dei formaggi.

La Comunità del Cibo ad Energia Rinnovabile, frutto di un’intesa tra il Co.Svi.G (Consorzio per lo sviluppo delle Aree Geotermiche), Slow Food Toscana e Fondazione Slow Food per la Biodiversità, è fondata sul principio della salvaguardia ambientale e dell’utilizzo delle energie rinnovabili all’interno del proprio processo produttivo ed è andata a concretizzare un esempio di eccellenza nella promozione di metodi di sviluppo sostenibile.

E l’eccellenza viene premiata anche da Coldiretti.

«Un premio per le imprese che rivendicano un ruolo da protagoniste – ha, infatti, sottolineato il Presidente Regionale, Tulio Marcelli nel descrivere l’Oscar Green– un premio per la passione, il sacrificio e la creatività. L’essere imprenditore non è quando si apre la partita Iva, ma quando ci si assume delle responsabilità di fare delle scelte e di seguire una strada. Solo così si diventa delle eccellenze straordinarie. Queste imprese lo hanno dimostrato».

Alla base del successo , di queste aziende, per loro stessa ammissione, c’è anche un pizzico di sana e lucida follia che le ha spinte a scommettere su di un percorso che riesce a tenere assieme principi come sostenibilità, filiera corta e sicurezza alimentare, alle regole di un mercato sempre più globale e sempre più difficile.

Sono aziende che cercano di dare risposte ai bisogni della società, del consumatore, alle loro aspirazioni non perdendo mai di vista l’obiettivo dell’eccellenza e la ricerca dell’innovazione.

A condividere l’Oscar green 2011 per il settore dedicato alle energie rinnovabili, assieme a la Fattoria dell’Antica Filiera di Marcello Crapolu, cui è andato il “Premio Sostieni lo sviluppo” è l’azienda agricola di Giuseppe Carrai che si è aggiudicata il “Premio Campagna Amica”.

Tutte e due le aziende utilizzano energie rinnovabili nella loro attività: nel primo caso la geotermia, nel secondo la luce del sole, per produrre formaggi ed ortaggi per i mercati di Campagna Amica, la filiera di Coldiretti.

La Fattoria dell’Antica Filiera ha anche una pagina su Facebook in cui segnala i mercati in cui è presente e dove è possibile poter acquistare i suoi prodotti.

Le altre quattro aziende premiate si sono distinte in settori assai diversi tra loro: La Fara di Reggello si è aggiudicata il “Premio In Generation” con il progetto “Centauro”, ovvero l’allevamento di cavalli per aiutare i non vedenti a ritrovare la fiducia in se stessi e nei confronti degli animali.

L’azienda di Pascal Goldschmidt di San Casciano, in Val di Pesa, ha ottenuto il “Premio Stile e Cultura d’Impresa” per l’abbinamento tra l’olivicoltura e il volo in mongolfiera.

In Garfagnana il “Premio Oltre la Filiera” è andato all’Associazione Castanicoltori che da anni si dedica alla promozione della castanicoltura contribuendo con efficacia al mantenimento del buono stato il paesaggio e al recupero di mulini e in generale del patrimonio architettonico rurale.

L’azienda agricola Romiti e Giusti, specializzata nell’ arte della potatura artistica, ha ricevuto il “Premio Esportare il Territorio” dal momento che tra i loro clienti ci sono i giardini pubblici di Gardaland, Eurodisney e persino il Principe Carlo d’Inghilterra..

Infine anche un comune è stato premiato: è quello di Quarrata per aver applicato alle mense scolastiche il principio della filiera corta.