Home Cosvig L’Amiata brilla anche a New York. Da Montegiovi eccellenze in mostra

L’Amiata brilla anche a New York. Da Montegiovi eccellenze in mostra

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Il Ministero contribuisce pagando le spese principali

Fonte: La Nazione, Cronaca di Grosseto

Autore: Nicola Ciuffoletti

L’AZIENDA agricola La Poderina, di Montegiovi, vola a New York. L’Amiata, malgrado la crisi globale riesce ad esprimere nel settore agroalimentare esempi virtuosi. Dal 29 al 1 luglio l’azienda amiatina di Davide Borselli che produce olio extravergine d’oliva di Seggiano dop, Igp Toscana, vino Montecucco doc, Igt Toscana sarà ospite del Summer Fancy Food, importante manifestazione enogastronomica statunitense. Le aziende italiane presenti in questa tre giorni dedicata al settore agroalimentare e che rappresenteranno i nostri prodotti agroalimentari sono un totale di cinquanta, sparse sull’intero territorio nazionale e selezionate da un bando indetto dal ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali. Un’azione, questa promossa dal ministero che mira a promuovere l’imprenditorialità giovanile in agricoltura. Al fine di alleggerire le spese, il ministero promotore provvederà a coprire i costi di iscrizione alla fiera, affitto dello stand, e le spese di viaggio andata e ritorno. Prerogative per vincere il bando ministeriale erano un’elevata motivazione a lavorare con l’estero, la produzione del biologico e l’utilizzo di energie rinnovabili nei processi di lavorazione interna. L’azienda di Borselli che nella selezione al bando si è classificata quinta su cinquanta ha fin da sempre prestato particolare attenzione alle energie rinnovabili. Un’importante occasione per far conoscere l’Amiata e i suoi prodotti fuori dal continente, e un’occasione ghiotta anche per l’azienda amiatina che si troverà a confrontarsi con una realtà sicuramente diversa dall’usuale. «Il fatto che noi lavoriamo biologico e abbiamo un mercato aperto con l’estero e in special modo con gli Stati Uniti ci ha sicuramente favorito nella selezione. — Così Davide Borselli, titolare dell’azienda — a gennaio di questo anno avevamo inoltrato la richiesta di selezione e solo qualche giorno fa ci è arrivata la notizia. Siamo molto contenti perché con questa tre giorni di fiera non andremo a proporre agli americani solo la nostra azienda ma l’intero territorio amiatino. L’intenzione mia che sono anche vice presidente del consorzio dell’olio Seggiano dop è quella di far conoscere in fiera questo prodotto gastronomico e più in generale l’intero territorio amiatino».