La prima conferenza di alto livello dell’Alleanza globale per la geotermia (Global geothermal alliance), che riunisce 42 Paesi e 29 partner a livello mondiale, si è aperta a Firenze all’insegna della tragedia che ha colpito nella notte tra sabato e domenica la vicina città di Livorno.
«Un anno fa commemorammo qui il 50esimo anniversario dell’alluvione di Firenze – ha esordito il sindaco Nardella, aprendo i lavori del meeting a Palazzo Vecchio – Nei giorni scorsi, un’altra drammatica alluvione si è abbattuta su Livorno. Pochi minuti sono bastati per rovesciare sulla città una quantità d’acqua tremenda, che ha portato morti e dispersi: vorrei dedicare loro, adesso, un minuto di silenzio». Nella superba cornice del Salone dei Cinquecento, sotto gli affreschi di Leonardo e Michelangelo, i delegati giunti da ogni parte del mondo si sono spontaneamente alzati in piedi per onorare l’ossequio a Livorno e ai suoi abitanti.
«Ciò che è accaduto a Livorno – ha aggiunto Nardella – come anche l’uragano Irma in Florida sono il medesimo riflesso dei cambiamenti climatici». Un fenomeno globale dal quale nessuno ormai può considerarsi al sicuro: oggi a Livorno si contano sette morti a causa di un’alluvione, tante vittime quanto quelle mietute in Florida da uragano di forza 5 come Irma…(continua)