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Infrastrutture, Viabilità, Toscana: Dalla geotermia nuova linfa per le infrastrutture

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Marras: «Presto sarà ufficializzato con la firma dell’accordo quadro. Intanto la Regione ha deciso di entrare nel capitale di Cosvig»

Fonte: Geotermia News

Autore: Redazione

«Un territorio con questa grande ricchezza, considerato come uno dei giacimenti più importanti del mondo, non può essere contemporaneamente classificato come area di crisi (lo sono sia l’Amiata che le Colline Metallifere e l’Alta Val di Cecina); al netto delle difficoltà strutturali delle aree interne e montane, caratterizzate da particolari condizioni demografiche e sociali, dobbiamo dunque avere maggiore ambizione e ricavare dall’esercizio delle attività geotermiche una maggiore utilità in termini di sviluppo, di crescita e di opportunità di occupazione buona e duratura».

Dalla geotermia alle infrastrutture a servizio del territorio: il capogruppo Pd in Consiglio regionale, Leonardo Marras, presenta così la natura del piano di investimenti finanziati con le risorse derivanti dall’Accordo Generale sulla Geotermia, sottoscritto nel Dicembre 2007 da Enel e Regione Toscana e che «presto sarà ufficializzato con la firma dell’accordo quadro». Investimenti che verranno convogliati «in infrastrutture che interessano intere aree e comunità, non in piccoli interventi a beneficio soltanto di una singola realtà», con una precisa ripartizione territoriale.

«Gli interventi previsti dall’accordo quadro – dettaglia Marras – riguarderanno la viabilità (manutenzione, messa in sicurezza e adeguamento di strade dissestate o pericolose). Le risorse sono così suddivise tra le tre ‘province geotermiche’: Siena 4milioni e 700mila euro pari al 16,96%; Pisa 5milioni e 460mila euro pari al 19,56%; Grosseto 17milioni e 700mila euro pari al 63,48%».

Un protocollo che – in attesa dell’ufficialità – si prefigura come un importante e ulteriore volano di sviluppo per i territori geotermici toscani, che si aggiunge a quelli già garantiti dalla coltivazione geotermica. Con una certezza in più: «Intanto con l’ultima variazione al bilancio, la Regione ha deciso – dichiara Marras – di entrare nel capitale di CoSviG (Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche) e di accompagnare direttamente i Comuni geotermici nella trasformazione del Consorzio in agenzia dello sviluppo del territorio. Una scelta compiuta dalle comunità locali che oggi può contare anche sul sostegno della Regione Toscana e quindi aprirsi ancora di più ad altre possibilità oltre a quelle che potevano essere generate dal solo impegno locale».