Tre progetti pilota sullo sviluppo e l’utilizzo della geotermia in tre distinti ambiti territoriali dell’Europa (Slovacchia, Ungheria e Italia) sono ufficialmente decollati, nei giorni scorsi, a Budapest grazie ad un progetto di cooperazione europea. I 1246 abitanti di Montieri potranno disporre di un milione di euro come finanziamenti messi a disposizione dalla Commissione Europea da utilizzare nell’ambito delle attività connesse alla realizzazione di un modernissimo impianto di teleriscaldamento geotermico.
L’iniziativa è stata avviata dal Cosvig e da un gruppo di ricercatori afferenti al Politecnico di Torino che, come soggetto coordinatore, ha contribuito alla realizzazione di una piattaforma operativa unica a livello europeo. Il progetto, avviato sulla scia del forte impegno assunto dalla Commissione europea per sollecitare la riduzione dell’uso di combustibile fossile, mette in campo azioni innovative ed integrative di prim’ordine nel settore energetico per arrivare all’organizzazione di comunità sostenibili. Si chiama «Concerto» ed è stato presentato ieri nella Sala Pegaso: i progetti dovranno «unire» la valenza ambientale del tessuto urbano e dovrà occuparsi della formazione dei tecnici, mentre il Politecnico di Torino dovrà armonizzare gli interventi con il contesto storico e paesaggistico nei luoghi dove le esperienze e le prospettive sono particolarmente significative. Ma non solo geotermia: il programma dovrà essere integrato con altre fonti di energia come quella solare, biomasse, eolico, ma anche di ecoefficienza e risparmio energetico).
«E’ motivo di grande orgoglio per una piccola comunità come quella di Montieri — afferma il sindaco Marcello Giuntini — partecipare, unica municipalità in Italia, ad un progetto così innovativo». «Questo progetto — commenta Marco Sabatini, vicepresidente della Provincia di Grosseto — rappresenta una grande opportunità per tutto il territorio provinciale non solo in termini di scambio di know how, ma anche di visibilità oltre i confini nazionali. L’attenzione europea verso Montieri è la dimostrazione della grande esperienza maturata dal territorio con la geotermia, per la quale siamo diventati un punto di riferimento a livello internazionale, ed è la conferma della vocazione naturale di questa terra a diventare parte integrante del distretto delle energie rinnovabili della Toscana».
