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Energie rinnovabili: il punto della situazione in Italia

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Il rapporto Comuni rinnovabili 2010 di Legambiente con Gse e Sorgenia
I Comuni con impianti a energia solare sono 6.801, 799 quelli con l’eolico, 181 i «geotermici», 788 con biomasse

Fonte: Corriere della Sera.it

Autore: Apcom

Sono 825 i Comuni italiani che, grazie a una sola fonte energetica rinnovabile, producono più energia elettrica di quanta ne consumano i residenti. Lo rivela il rapporto Comuni rinnovabili 2010 di Legambiente, realizzato in collaborazione con Gse (Gestore dei servizi elettrici) e Sorgenia.

SOLARE – I Comuni con impianti a energia solare sono 6.801 (lo scorso anno erano 5.580), cioè l’83,9% del totale dei Comuni italiani. Per il solare fotovoltaico, Craco (in provincia di Matera) è in testa alla classifica di diffusione con una media di oltre 542 kW ogni mille abitanti). Nel solare termico, invece, domina Fiè allo Sciliar (in provincia di Bolzano), con una media di 1.152 m² ogni mille abitanti, che riesce a soddisfare larga parte dei fabbisogni di acqua calda sanitaria e riscaldamento delle famiglie. Con il solare sono 51 i Comuni che hanno già raggiunto l’obiettivo dell’Ue di 264 m² ogni mille abitanti, quindici in più rispetto allo scorso anno.

EOLICO – I Comuni con impianti eolici sono 799 (il rapporto prende in considerazione gli impianti sino a 3 MW) con una potenza installata di 715 MW, in grado di produrre ogni anno oltre 2.860 GWh, pari al fabbisogno di energia elettrica di oltre 1.100.000 famiglie.

GEOTERMIA – I Comuni "geotermici" sono 181, per una potenza installata pari a 880 MW elettrici e 38,8 MW termici. Grazie a questi impianti, spiega il rapporto, vengono prodotti ogni anno circa 6.600 GWh di energia elettrica in grado di soddisfare il fabbisogno di più di 2.640.000 famiglie.

BIOMASSA – I Comuni della biomassa sono 788 per una potenza installata complessiva di 1.023 MW elettrici e 985 MW termici. Di questi, 421,1 MWe e 35,6 MWt derivano da impianti a biogas, che producono 7.161 GWh l’anno, pari al fabbisogno elettrico di oltre 2.860.000 famiglie. Sono 286 i Comuni i cui impianti utilizzano biomasse vere, ossia materiali di origine organica animale o vegetale, riuscendo a soddifare larga parte del fabbisogno di riscaldamento e acqua calda sanitaria.

 

MIX – I Comuni che soddisfano al 100% i fabbisogni sia elettrici che termici delle famiglie residenti con fonti interamente rinnovabili sono quindici. Tra questi il più «virtuoso» è Sluderno (in provincia di Bolzano che ha installato 960 metri quadri di pannelli solari termici e 512 KW di pannelli fotovoltaici sui tetti, oltre a quattro microimpianti idroelettrici con una potenza complessiva di 232 kW, un impianti eolico da 1,2MW, impianti di biomasse locali e biogas per scaldare le case da 6.200 kW termici, allacciati a 23 km di una rete di teleriscaldamento.