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Comitato tecnico per la geotermia dell’Amiata Accordo tra Regione, Comuni, Comunità montane e Province

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Nell’ambito del protocollo di intesa denominato “Accordo generale sulla geotermia” firmato nel dicembre 2007 è stato previsto un “Accordo volontario territoriale” tra Regione, Comuni, Comunità Montane e Province interessate al fine di assicurare l’istituzione e il funzionamento del Comitato tecnico per la geotermia dell’Amiata (Ctga).

Fonte: Corriere di Maremma

Autore: Corriere di Maremma

Tale organismo, attualmente in via di
costituzione, avrà il compito istituzionale di supportare, sul piano
scientifico, Regione ed Enti Locali nell’assunzione di determinazioni
attinenti alla coltivazione geotermica, oltre che costituire il luogo
di raccolta ed analisi delle conoscenze in materia. Il Ctga sarà
formato da un comitato di esperti nazionali ed internazionali in
materie attinenti la geotermia, i suoi usi, impatti, ecc, sarà
coordinato da un presidente indicato dalla Regione e farà
riferimento al Cegl (Centro di eccellenza per la geotermia di
Larderello) sia per quanto riguarda la sede logistica che per gli
aspetti gestionali o le attività di segreteria. Il Cegl ha
provveduto ad organizzare le basi di dati conoscitivi inerenti il
Monte Amiata e la coltivazione geotermica dei campi amiatini,
costruendo una apposita banca dati contenente informazioni
sull’assetto geologico, idrogeologico, ambientale,
tecnico-impiantistico e socio-economico. Il Cegl – si legge su sito
web dell’ente – ha allestito ed aggiorna continuamente un archivio
comprendente articoli scientifici, report tecnici e pubblicazioni di
vario tipo contenenti informazioni utili per compiere elaborazioni e
analisi di dati necessari per la valutazione delle problematiche
socio-ambientali legate alle attività di coltivazione geotermica.
Per saperne di più, il Centro di Eccellenza per la Geotermia di
Larderello – sono ancora informazioni reperibili sul sito – nasce
dalla condivisione di obiettivi da parte di rilevanti soggetti
pubblici presenti nel contesto regionale. La realizzazione di questo
Centro ha coinvolto: il Comune di Pomarance, situato in un’area
storicamente legata allo sviluppo della geotermia (web
www.comunepomarance.it ); il CoSviG (Consorzio per lo sviluppo delle
aree geotermiche) creato dai Comuni dell’area geotermica tradizionale
per promuovere iniziative di sviluppo socio economico sul territorio
(web: www.distrettoenergierinnovabili.it/der/cosvig ); Cnr (consiglio
nazionale delle ricerche) – Istituto di Geoscienze e Georisorse (web:
www.igg.cnr.it ); Scuola superiore di studi Universitari e di
Perfezionamento Sant’Anna (web: www.sssup.it ; www.main.sssup.it );
Università degli Studi di Pisa – Dipartimento di Scienze della Terra
(web: www.dst.unipi.it).Il Centro nasce con la costituzione di una
associazione temporanea di scopo tra i proponenti del progetto a cui
potrà dare un rilevante contributo la collaborazione con nuovi
soggetti partner. Le principali attività svolte dal centro di
eccellenza – prosegue la scheda informativa – hanno lo scopo di
individuare e rafforzare le opportunità di interazione tra i
soggetti locali, nazionali ed internazionali operanti nella filiera
geotermica. Tale obiettivo presuppone la raccolta di tutte le
informazioni scientifiche, tecniche, economiche e ambientali su cui
basare le analisi di sostenibilità ed lo sviluppo di nuove
tecnologie.