Il bando, che è parte degli interventi del programma Giovanisì, sarà pubblicato entro luglio: la giunta ha definito intanto oggi, su proposta della vice presidente ed assessore all’università Monica Barni, gli elementi essenziali confermando requisiti e premialità già decisi l’anno scorso, ovvero punteggi inversamente proporzionali ai tempi utilizzati per conseguire la laurea e al reddito Isee della famiglia, per avvantaggiare i più meritevoli e bisognosi, e direttamente proporzionale rispetto alla coerenza del percorso di studi. Un pacchetta di sei punti premierà chi intende formarsi in una delle aree ritenute strategiche per lo sviluppo economico della regione, dalla robotica e meccanica alla nautica, dall’Ict alle smart-cities, il turismo e i beni culturali, dalle scienze delle vita alla chimica e i nanomateriali, dalle green economy e le energie rinnovabili all’agricoltura e le biotecnologie verdi…(continua)