Grazie alle applicazioni messe a disposizione, i genitori toscani hanno potuto controllare la posizione del proprio figlio in una molteplicità di punti del SSR, potendo anche fissare direttamente gli appuntamenti per i soggetti non in regola.
Parallelamente, le Asl hanno sviluppato un percorso di semplificazione direttamente con le scuole e gli asili nido (vedi l’Accordo tra le Asl, l’Ufficio scolastico regionale e l’Anci), che ha permesso una verifica incrociata degli elenchi inviati dalle singole scuole con le anagrafi vaccinali delle Asl. Questo percorso ha portato a evidenziare la stragrande maggioranza di posizioni regolari dei bambini toscani, che non dovranno ricercare né esibire attestati di vaccinazione, mentre è stata trasmessa alle scuole una lista di posizioni che risultano irregolari e per le quali sono necessari approfondimenti (le posizioni irregolari possono essere dovute a varie cause: mancate vaccinazioni, ma anche vaccinazioni non presenti perché eseguite fuori Toscana, oppure errori di registrazione, ecc.)…(continua)